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Scopriamo Roma La Città Eterna

Le origini di Roma

Le origini di Roma non sono ancora del tutto chiare: le nozioni storiche di cui disponiamo si basano sui dati trasmessi dagli autori classici e sulle informazioni emerse dallo studio dei reperti archeologici. Le tappe della fondazione della città sono state trasmesse sotto le spoglie di una leggenda, negando, in alcuni casi, la veridicità del periodo monarchico della capitale.

Dal XX secolo, grazie allo studio di alcuni resti archeologici, si sono potuti vagliare i dati storici apportati dalla leggenda. Sicuramente i primi abitanti di Roma provenivano da varie zone e non disponevano dello sviluppo economico e culturale dei propri vicini del nord, gli Etruschi, né tantomeno di quelli del sud, i Sabini e i Latini. Nell’area del Palatino, gli archeologi trovarono i resti di un insediamento del VIII secolo a.C. ed è probabile che gli abitanti di tale zona occuparono successivamente le aree limitrofe del colle e della valle.

Il Colosseo

Il Colosseo è il simbolo di Roma: un’imponente costruzione che, con quasi 2.000 anni di storia, vi farà retrocedere nel tempo e scoprire com’era la società nell’Antica Roma. La costruzione del Colosseo ebbe inizio nel 72 a.C. con Vespasiano e si concluse nell’80 con Tito. Terminata la sua costruzione, il Colosseo divenne il più grande anfiteatro romano, con i suoi 188 metri di lunghezza, 156 metri di larghezza e 57 metri d’altezza.


Il Colosseo nell’Antichità. 
Durante l’Impero Romano e con il lemma di “Panem et circenses”, il Colosseo (allora conosciuto come Anfiteatro Flavio) consentiva a più di 50.000 persone di assistere ai loro spettacoli preferiti. Le esibizioni di animali esotici, le esecuzioni di prigionieri, le riproduzioni di scene di battaglie e le lotte dei gladiatori furono per anni gli spettacoli d’intrattenimento dei romani. Il Colosseo è rimasto operativo per più di 500 anni e i sui ultimi spettacoli si tennero nel VI secolo. A partire dal VI secolo, il Colosseo fu vittima di saccheggi, terremoti e persino bombardamenti nella Seconda Guerra Mondiale. Il Colosseo fu utilizzato per decenni come magazzino, chiesa, cimitero e fortezza.

Il Colosseo al giorno d’oggi
Oggigiorno il Colosseo è, insieme al Vaticano, il maggior punto d’attrazione turistica di Roma. Ogni anno è visitato da 6 milioni di turisti. Il 7 luglio 2007 il Colosseo fu scelto come una delle Sette Meraviglie del Mondo Moderno.


Curiosità
Il nome originario di Anfiteatro Flavio (Amphitheatrum Flavium) fu sostituito da quello di Colosseo per la grande statua di Nerone ubicata all’ingresso della Domus Aurea, “Il Colosso di Nerone”. La Domus Aurea era un grande palazzo costruito per volere di Nerone dopo l’incendio di Roma. L’imperatore Tito inaugurò il Colosseo con 100 giorni di giochi, che costarono la vita a più di 2.000 gladiatori. Il Colosseo aveva una copertura in tela per proteggere dal sole gli spettatori. Sotto l’arena vi erano i macchinari e le gabbie. Vari studi ipotizzano che il Colosseo venisse spesso riempito d’acqua per simulare le battaglie navali, ma non esistono evidenze scientifiche che dimostrino tale teoria.

INSEGNANTE NORA CLAUDIA

Insegnante bilingue di italiano e spagnolo che da molti anni vive in Italia. Ama la cultura e l'arte di questo paese che trasmette a tutti i suoi studenti. Attualmente abita nella regione Marche che descrive con passione nel suo profilo Instagram.